Il 6 febbraio è avvenuto un incontro insolito e straordinario per gli alunni della classe 4 H, promosso dall’Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti , dal titolo “Il cane guida torna a scuola”.
In tale incontro i ragazzi hanno potuto conoscere ,sia a livello teorico che pratico, alcuni dei principali ausili che può utilizzare un non vedente nella sua vita quotidiana.
Abbiamo avuto l’onore di conoscere Dante, il cane guida di Simone,con lui da circa 10 anni e conoscere alcune principali tecniche di accompagnamento
Nella prima parte dell’attività Simone ci ha spiegato che cos’è la disabilità visiva e la funzione del cane guida nel supportarlo quotidianamente (in riferimento al tipo di addestramento ricevuto nella scuola di addestramento a Milano, ha specificato che ogni scuola ha le sue “regole interne” rispetto all’età della persona non vedente, alla gravità ecc..- ).
Ci ha anche raccontato qualche aneddoto simpatico su Dante al ristorante.
Simone ha descritto la sua vita quotidiana fatta di viaggi, di gare di scacchi e di studio universitario.
E’ seguita poi una descrizione del bastone bianco ,del suo utilizzo e delle principali barriere architettoniche e facilitatori presenti nella città di Cuneo in confronto con altre grandi città come Torino.
Nella seconda parte Simone ha fornito mascherine ai ragazzi per provare concretamente l’utilizzo del tatto nello studio della matematica, nel risolvere il cubo di Rubik e riconoscere alcune figure in rilievo.Alcuni ragazzi hanno poi provato ad essere guidati da Dante e altri a fare da accompagnatore a Simone stesso che, nel frattempo, spiegava i principi base dell’accompagnamento di un non vedente.
Infine Simone ha spiegato come si avvale della tecnologia per orientarsi e come utilizza il suo smartphone.
0