Articolo tratto da La Stampa del 2 ottobre 2024:
Ad Antonio Ferrero il “Giovane Holden”
Premio nazionale agli otto racconti del prof cuneese
“<<Il giorno in cui Gesù uccise Babbo Natale e altri racconti», dello scrittore cuneese Antonio Ferrero, docente di Filosofia e Storia al liceo De Amicis, nonché collaboratore de La Stampa, ha vinto il primo premio, sezione racconti editi, alla 18ª edizione del concorso letterario nazionale «Giovane Holden». La consegna è avvenuta sabato a Viareggio. La motivazione: «Ne Il giorno in cui Gesù uccise Babbo Natale (prima raccolta di racconti), percorrendo parallelamente due strade, il gioco fantastico portato all’estremo per sottolineare l’inverosimile di quanto narrato e la ricerca costante della perfezione linguistica, offre ai lettori un capolavoro capace di stupire, affascinare, incantare, avvincere e coinvolgere». La raccolta, pubblicata nel 2023 dall’editore Nero-subianco, contiene 8 racconti, più un capitolo di presentazione, che spiega la genesi del lavoro, intitolato «Racconti della pandemia». «Sì perché si può dire che il Antonio Ferrero libro è nato nei mesi del loc-kdown – spiega Ferrero – quando, chiusi in casa, la scrittura era diventata una valvola di sfogo. Così scrivere questi racconti è stato utile, direi terapeutico, sicuramente divertente. Il titolo “Il giorno in cui Gesù uccise Babbo Natale”, che poi è anche quello di un racconto, è stato scelto per attirare la curiosità del lettore. Sono contento del premio anche perché, trattandosi della mia prima raccolta di racconti, ho fatto subito centro». Storie originali, inquietanti e surreali che «invitano a osservare la realtà con occhi diversi e suggeriscono che l’irrazionale è in mezzo a noi».”
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