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Se sei incluso hai vinto

Lo sport come motore di inclusione e occasione di crescita per tutti

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Era il 1960 quando a Roma venne disputata la prima gara paralimpica della storia. Negli ultimi 60 anni, la promozione di una cultura dello sport aperta e inclusiva è cresciuta grazie all’impegno delle associazioni sportive, degli atleti, dei professionisti della salute, dei media e dalla scuola.

Venerdì 8 Novembre 2024 gli alunni della classe 3 S del Liceo De Amicis hanno collaborato, presso la palestra della Ex Media 4 di Cuneo, alla manifestazione sportiva “Se sei inclusivo hai vinto”, promossa da Amico Sport in collaborazione con le prof.sse Erica Bruno e Cinzia Garino, scendendo in campo attivamente, in sinergia con lo staff dell’associazione, nella gestione delle attività motorie proposte.

L’Associazione A.S.D. Amico Sport ha inizio nel lontano 1994 sull’idea di promuovere attività ludiche, ricreative e sportive a favore di soggetti con disabilità intellettiva, indipendentemente da età anagrafica, capacità o tipo di disabilità.

Infatti gli obiettivi primari della giornata sono stati quelli di contribuire a migliorare la qualità di vita dei bambini e dei ragazzi, rendendoli soggetti attivi nel mondo circostante utilizzando come strumento principale lo sport e soprattutto creando un’occasione di incontro, scambio, conoscenza e collaborazione. Dimostrando come la neutralità della pratica sportiva rispetto all’inclusione sociale e alla diffusione di valori positivi sia fondamentale. Accanto alla promozione del benessere individuale, infatti, il mondo dello sport è un ambiente in cui i giovani possono espandere le reti amicali ed entrare in contatto con le diversità sociali, sperimentando atteggiamenti e modelli comportamentali.

Gli alunni hanno trascorso una mattinata di sport inclusivo dedicata alle scuole primarie di Cuneo con la presenza di bambini con disabilità intellettiva comprendendo come la diversità è la vera ricchezza di ciascuno di noi. Hanno appreso l’enorme potenziale che ogni persona porta con sé costituisce non solo una grande opportunità, ma anche un obiettivo imprescindibile per contribuire alla creazione di una società che sappia realmente accogliere, includere e rispettare l’unicità di tutti.

La classe è stata preparata, attraverso un percorso formativo svolto nelle lezioni di ed. motoria, e  accompagnata all’evento dalla prof.ssa Bruno Erica.